L’Autunno

scritto da BENEDETTA47
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Testo: L’Autunno
di BENEDETTA47

L'Autunno



L'autunno ormai arrivato
lascia un'estate calda ed
afosa, il cielo ormai non
sempre azzurro spesso 
coperto da nuvole che
sembrano portatrici di
pioggia con la speranza
che un'aria più fresca ci
porti e fare sentire 
quell'odore di terra bagnata.
Gli alberi pieni di foglie
ormai gialle con sfumature 
di brillanti colori, che 
cadendo lentamente dai
rami, formano come un 
cuscino attutendo i passi
di chi  su loro cammina
umide di rugiada, mentre
nell'aria un venticello lieve
sfiora lievemente i volti in
modo soave. Andando per i
boschi il profumo dei funghi
si espande nell'aria, gli 
uccelli cantano e volano
posandosi sugli alberi e 
aspettando ancora un po' 
per potere poi emigrare.
Le città cambiano aspetto
come una veste nuova esse
mettono per quei colori che
l'autunno loro dona in modo
vivace, tutto fa stupire 
commuovere, mentre 
lentamente le foglie col
 vento continuano a cadere
sui marciapiedi invadendo le
strade, infine le rondini si
vedono emigrare uno 
spettacolo seducente essi
donano dove una rondine
tutti guida per andare 
in terre lontane.
Ormai l'uva è raccolta e il
mosto nei tini e il suo odore
per le campagne si espande.
La nostra vita si rapporta 
pure con questa stagione
in cui immersi possiamo
essere in questi anni che
sono ancora molto belli solo
un po' più maturi che ancora
tanta felicità possono donare alla vita.








L’Autunno testo di BENEDETTA47
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