Come un usignolo..

Hai presente quella sensazione di estrema stanchezza?
Quando senti che non ce la fai più..
Quando comprendi che ogni tuo sforzo è vano...
Quando ti rendi conto, per la prima volta, che tutto ciò che hai dato senza remore, senza chiedere nulla in cambio, è stato gettato via come spazzatura...
Quando comprendi che davvero in questa strana vita vince sempre chi batte i piedi...chi pretende..chi della scorrettezza ha fatto la sua arma migliore...
Perché vince chi sa mettere l'altro in un angolo e, nel prendersi ogni spazio, sorride sarcastico per la sua facile vittoria..
Si.. perché loro vincono facile, mentre noi perdiamo con difficoltà..
Con la difficile consapevolezza che la correttezza e l'onestà dei sentimenti a nulla conduce..con nulla ti ripaga...
Con la difficile certezza che alla fine quella tanto declamata giustizia universale non è che il sedativo che ci concediamo per evitare di raccontarci l' unica verità...e cioè che alla fine i buoni non vincono mai..solo perché la bontà è simile ad un usignolo che in una gabbia pieni di gatti non potrà mai sopravvivere perché semplicemente non potrà mai fingere di essere come loro..
E allora se ne starà li..in alto...fino al prossimo balzo...
E poi di lui non resterà che il rammarico del suo canto...ma sarà solo un ricordo..